Post

Visualizzazione dei post da 2013

Messaggio di Medjugorje del 2 dicembre 2013

Immagine
" Cari figli, con amore e pazienza materna, guardo al vostro immenso vagare e a quanto siete persi: per questo sono con voi. Desidero prima di tutto che troviate e conosciate voi stessi, affinché possiate capire tutto ciò che non vi permette di comprendere appieno l’amore del Padre celeste. Figli miei, il Padre si conosce tramite la Croce, perciò non rifiutatela, col mio aiuto provate ad accettarla e quando l’avrete accettata, capirete l’amore del Padre Celeste, camminerete con mio Figlio e con me, sarete differenti da quelli che non hanno conosciuto l’amore di Dio, da coloro che l’ascoltano ma non lo comprendono, da quelli che non camminano con Lui e non arrivano a conoscerlo. Desidero che comprendiate la verità di mio Figlio e siate miei apostoli, che, come figli di Dio, vi innalziate sopra l’opinione dell’uomo e sempre ed in tutto, cerchiate l’opinione di Dio. Figli miei pregate e digiunate per poter capire tutto quello che cerco da voi. Pregate per i vostri past

Non aver paura di chiamarlo Gesù mio

Immagine
“Dunque tu sei re”... — Sì, Cristo è il Re, che non solo ti concede udienza quando lo desideri, ma che, in un delirio d'Amore, abbandona persino — mi capisci? — il magnifico palazzo del Cielo, dove tu n on puoi ancora arrivare, e ti aspetta nel Tabernacolo. — Non ti sembra assurdo non accorrere premurosamente e con maggiore costanza a parlare con Lui? Forgia, 1004 Da lì, dal tuo posto di lavoro, fa' che il tuo cuore corra dal Signore, accanto al Tabernacolo, per dirgli, senza fare stranezze: Gesù mio, ti amo. — Non aver paura di chiamarlo così — Gesù mio — e di ripeterglielo spesso. Forgia, 746 Devi intrattenere — nel corso della giornata — una conversazione costante con il Signore, che si alimenti anche delle circostanze in cui si svolge la tua attività professionale. — Va' con il pensiero davanti al Tabernacolo..., e offri al Signore il lavoro che hai tra le mani. Forgia, 745 Bambino buono: di' a Gesù molte volte al giorno: ti amo, ti amo, ti amo... Cammino, 87

Ho trovato il mio ideale

Immagine
"Ho trovato il mio ideale. So dove voglio, dove posso, dove devo arrivare.  Prima io camminavo senza conoscere lo scopo, e le difficoltà della strada mi affaticavano e mi scoraggiavano: ora so e nulla più mi fermerà. Non avrò più riposo finché non avrò trovato Dio nel profondo del mio cuore. “Trovai l’amato del mio cuore. Lo strinsi fortemente e non lo lascerò…” (Cant. 3, 4). L’amore mi darà le ali: “Forte come la morte è l’amore” (Cant. 8,6). Non temerò più le difficoltà perché: “Tutto posso in Colui che mi dà la forza” (Fil. 4,13). Se lancio uno sguardo sulla vita passata e se cerco di essere sincero con me stesso, devo confessare che la mia vita spirituale è stata priva d’ideale e che questo è stato il motivo profondo dei pochi progressi fatti. Io non avevo capito come Nostro Signore desidera le anime e le cerca: le anime che si danno a Lui affinché Lui stesso si possa dare alle anime. Il grado d’intimità al quale Egli ci invita, sarà raggiunto nella misura in cui risponde

Messaggio di medjugorie del 25 novembre 2013

Immagine
"Cari figli! Oggi vi invito tutti alla preghiera. Aprite profondamente la porta del cuore, figlioli, alla preghiera, preghiera del cuore e allora l’Altissimo potrà operare nella vostra libertà e inizierà la vostra conversione. La fede diventerà forte così che potrete dire con tutto il cuore: ‘Mio Dio e mio tutto’. Comprenderete, figlioli, che qui sulla Terra tutto è passeggero. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

LA PREGHIERA DEL CORISTA

Preghiera d el corista O Padre, Creatore dell’universo, Tu hai posto in ogni cosa il segno del tuo infinito amore e hai donato alle creature l’impronta della tua bellezza. Rendimi autentico cantore del tuo amore, fa’ che con il mio canto sappia esprimere un poco di quell’armonia sublime  che Tu hai posto in tutte le cose e che muove il cielo e la terra  in quell’accordo mirabile che tutto abbraccia. Fa’ che il mio canto sia sempre a servizio della tua lode, che non mi vanti mai di questo dono, che offra il mio servizio alla Chiesa senza alcuna vanità e superbia, sapendo di assolvere un dovere d’amore verso Dio e i fratelli. Metti nel mio cuore il canto nuovo che sgorga dal cuore del Risorto, e fa’ che, animato dal tuo Santo Spirito, possa lodarti e farti lodare per la tua unica gloria, vivendo nel servizio liturgico l’anticipo della liturgia celeste. Te lo chiedo per Cristo Salvatore nostro, causa e modello del nostro canto. Amen. Mons. Marco Frisina

Preghiera del musicista di A. Garofolo

Santa Cecilia

Immagine
Preghiera a Santa Cecilia O Santa Cecilia, che   sei venerata nella Chiesa, quale patrona della musica e del canto, aiutaci a testimoniare, con la nostra voce e con la voce dei nostri strumenti, quella gioia del cuore che viene dal fare sempre la volontà di Dio e dal vivere con coerenza il nostro ideale cristiano. Aiutaci ad animare in modo degno la santa Liturgia, da cui sgorga la vita della Chiesa, consapevoli dell'importanza del nostro servizio. Ti doniamo le fatiche ed anche le gioie del nostro impegno, perché tu le ponga nelle mani di Maria Santissima, come canto armonioso di amore per Suo Figlio Gesù. Amen. . La musica Sacra è molto più di un armonioso accompagnamento della Celebrazione Liturgica. Il canto Sacro (la voce umana è il più degno strumento per innalzare le lodi a Dio), è parte integrante della Liturgia, esprime la supplica e il rendi

Tre tratti della personalità spirituale di Pina Suriano.

Immagine
Biografia di Pina Suriano Il primo tratto è certamente il suo amore appassionato al Signore Gesù. Sperimentò un legame diretto e, direi, frontale col Signore. Si rapportò a Lui con una semplicità e un’immediatezza che stupiscono. Gli parlava con una confidenza totale. Sentiva vivissima la Sua presenza. Non sapeva stare senza la comunione quotidiana. Appena poteva, correva ai piedi del tabernacolo. Per lei Gesù fu lo sposo divino amato fino alla follia, l’amico fedele, il confidente unico. Il suo diario e i suoi appunti su piccoli pezzetti di carta testimoniano ancora oggi la crescente passione d’amore di questa modestissima ragazza di paese per il Cristo. Ad appena 18 anni, il 21 novembre del 1933, scriveva nel suo diario: ”La tua presenza mi solleva al di sopra di ogni cosa, il mio amore per te aumenta sempre, sempre, sempre. Come questo giorno vorrei passare tutti gli altri della mia vita, voglio amarti soffrendo, voglio soffrire cantando”. E infatti sperimentò la sofferenz

ACCETTATI

Immagine
Non disprezzarti: il Signore ti stima. Non abbatterti: Lui ti sostiene con la destra vittoriosa. Non scoraggiarti: Lui è la roccia eterna su cui poggiare i tuoi piedi. Non rattristarti: Lui è la gioia eterna. Non fidarti di te: Lui solo è la soluzione ad ogni perché. Non allontanarti: Lui solo ti può salvare. Accettati, fa entrare il Suo Amore nel tuo cuore e scoprirai di essere un prodi gio nelle Sue mani. Lui ti ha creato e Lui non fa scarti: tu sei prezioso ai suo occhi. Guardati come Lui ti guarda e ti vedrai risplendente della Sua presenza. Ascoltalo, Lui ti dice: “Io ti stimo, Io ti amo: sei il mio figlio prediletto”. Don Salvatore Tumino - dal Libro AMARE E'......

Beati quelli che sanno ridere di se stessi. - Don Luigi Campagnoli

Immagine
Beati quelli che sanno ridere di se stessi: non finiranno mai di divertirsi. Beati quelli che sanno distinguere un ciottolo da montagna : eviteranno tanti fastidi. Beati quelli che sanno ascoltare e tacere: impareranno molte cose nuove. Bea li quelli che sono attenti alle richiesle degli altri: saranno dispensatori di gioia. Beati sarete voi se saprete guardare con attenzione le cose piccole e seneramente quelle importanti: andrete lontano nella vita. Beati voi se saprete apprezzare un sorriso e dimenticare uno sgarbo: il vostro cammino sarà sempre pieno di sole. Beati voi se saprete interpretare con benevolenza gli atteggiamenti degli altri, anche contro le apparenze: sarete giudicati ingenui, ma questo è il prezzo della carità. Beati quelli che pensano prima di agire, e che pregano prima di pensare: eviteranno tante stupidaggini. Beati soprattutto voi che sapete riconoscere il Signore in tutti coloro che incontrate: avete trovato la vera luce e la vera pace. Beato noi quando

MESSAGGIO DI MEDJUGORJE DEL 2 NOVEMBRE 2013

Immagine
Cari figli, vi invito di nuovo maternamente ad amare, a pregare senza sosta per il dono dell’amore, ad amare il Padre Celeste al di sopra di tutto. Quando amerete Lui, amerete voi stessi ed il vostro prossimo. Queste realtà non possono essere separate. Il Padre Celeste è in ogni uomo, ama ogni uomo e chiama ogni uomo col proprio nome. Perciò, figli miei, attraverso la preghiera ascoltate la volontà del Padre Celeste. Parlate con Lui. Abbiate un rapporto personale col Padre, che renderà ancora più profondo il rapporto tra voi, comunità dei miei figli, dei miei apostoli. Come Madre desidero che, attraverso l’amore verso il Padre Celeste, vi eleviate al di sopra della vanità di questa terra ed aiutiate gli altri a conoscere e ad avvicinarsi gradualmente al Padre Celeste. Figli miei, pregate, pregate, pregate per il dono dell’amore, perché l’amore è mio Figlio. Pregate per i vostri pastori, affinché abbiano sempre amore per voi, come l’ha avuto e l’ha mostrato mio Figli

Buona festa di Ognissanti.

Immagine

Halloween ? No ! ..sono Cristiano e ricordo le mie radici....

Immagine

IL MINISTERO PASTORALE

UN MINISTERO D'AMORE E DI COMUNIONE  Giovannella Giummarra AGAPE = Amore, quale Amore? Fra i diversi significati ( accezioni ) del termine amore la chiesa delle origini ha scelto il termine Agape, in latino Caritas per esprimere l’amore stesso di Dio, partecipando a noi - il che significa "amare col cuore di Gesù. In Gv. 15,9 -"Come il Padre ha amato me così anch’io ho amato voi. Rimanete nel mio amore" Attraverso la fede e la bontà. In Rm.5,5 – " La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio ( che parte da Dio Padre ) è stato effuso ( riversato ) nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato. " Si ha la certezza di avere lo Spirito Santo  quando si ama con affetto, cioè con  Caritas e Agape , quando vedo nell’altro il volto di Gesù che va restaurato, ma non buttato fuori, maltrattato. Dobbiamo diventare portatori di vita e di amore agapico, con quali mezzi? Come possiamo riflettere, imitare e testim

Nuovi eremiti: la solitudine in città

Preghiera di Papa Francesco alla Santa Famiglia

Immagine
Gesù, Maria e Giuseppe a voi, Santa Famiglia di Nazareth, oggi, volgiamo lo sguardo con ammirazione e confidenza; in voi contempliamo la bellezza della comunione nell'amore vero; a voi raccomandiamo tutte le nostre famiglie, perché si rinnovino in esse le meraviglie della grazia. Santa Famiglia di Nazareth, scuola attraente del santo Vangelo: insegnaci a imitare le tue virtù con una saggia disciplina spirituale, donaci lo sguardo limpido che sa riconoscere l'opera della Provvidenza nelle realtà quotidiane della vita. Santa Famiglia di Nazareth, custode fedele del mistero della salvezza: fa' rinascere in noi la stima del silenzio, rendi le nostre famiglie cenacoli di preghiera e trasformale in piccole Chiese domestiche, rinnova il desiderio della santità, sostieni la nobile fatica del lavoro, dell'educazione, dell'ascolto, della reciproca comprensione e del perdono. Santa Famiglia di Nazareth, ridesta nella nostra società la consapevolezza

Messaggio di Medjugorje del 25 ottobre 2013

Immagine
" C ari figli! Oggi vi invito ad aprirvi alla preghiera. La preghiera opera miracoli in voi e attraverso di voi. Perciò figlioli, nella semplicità del cuore cercate dall’Altissimo che vi dia la forza di essere figli di Dio e che satana non vi agiti come il vento agita i rami. Decidetevi di nuovo, figlioli, per Dio e cercate soltanto la sua volontà e allora in Lui troverete gioia e pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.  " Fonte : http://www.medjugorje.ws/it/messages/month-october  

L'umiltà

Immagine
Una delle virtù che oggi viene maggiormente calpestata dal mondo moderno è senza dubbio l'umiltà. L'orgoglio nelle opere e nel sapere è imperante, ciò non soltanto impedisce un dialogo che sia un vero scambio reciproco tra le persone, ma snatura completamente il rapporto dell'uomo con Dio. La stessa preghiera, se non viene fatta con umiltà è quasi inutile: per abbandonarsi infatti nelle Sante Mani di Gesù è necessario ammettere a se stessi di essere pieni di difetti e di peccati, in opere, pensieri ed omissioni, così da avere il cuore colmo di gioia nel dialogo con un Padre così misericordioso. L'orgoglio rende inutile la preghiera. Anche se poi facciamo qualcosa di buono, lo facciamo perchè Dio opera in noi e non certo con le nostre uniche forze. Chi si appoggia solo su se stesso è destinato a cadere. E' Dio che ci p

Messaggio di Medjugorje del 2 Ottobre 2013

Immagine
"Cari figli, vi amo con materno amore e con materna pazienza aspetto il vostro amore e la vostra comunione. Prego affinché siate la comunità dei figli di Dio, dei miei figli. Prego affinché come comunità vi ravviviate gioiosamente nella fede e nell'amore di mio Figlio. Figli miei, vi raduno come miei apostoli e vi insegno come far conoscere agli altri l'amore di mio Figlio, come portare loro la buona novella, che è mio Figlio. Datemi i vostri cuori aperti e purificati, e io li riempirò di amore per mio Figlio. Il suo amore darà senso alla vostra vita ed io camminerò con voi. Sarò con voi fino all'incontro con il Padre Celeste. Figli miei, si salveranno solo coloro che con amore e fede camminano verso il Padre Celeste. Non abbiate paura, sono con voi! Abbiate fiducia nei vostri pastori come ne ha avuta mio Figlio quando li ha scelti, e pregate affinché abbiano la forza e l'amore per guidarvi. Vi ringrazio". La Madonna ha benedetto tutt

Messaggio di Medjugorje del 25 Settembre 2013

Immagine
Cari figli! Anche oggi vi invito alla preghiera. Il vostro rapporto con la preghiera sia quotidiano. La preghiera opera miracoli in voi e attraverso di voi perciò figlioli la preghiera sia gioia per voi. Allora il vostro rapporto con la vita sarà più profondo e più aperto e comprenderete che la vita è un dono per ciascuno di voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.” Fonte :[ http://www.medjugorje.ws/it/ ]